Bibliodramma
Donne forti e strani eroi - IL LIBRO DEI GIUDICI - Effettobibbia 2018
martedì 10 aprile ore 20,30 - Grumello del Monte (BG), Sala S. Chiara*
venerdì 20 aprile ore 20,30 - Bergamo, Domus Praedicationis - Monastero Matris Domini*
ISCRIZIONI CHIUSE / POSTI ESAURITI
OMBRE DI RUGIADA
Incontro biblico-esperienziale sulla figura di Gedeone
con la metodologia del bibliodramma
a cura di Giulio Caio e Manuel Rossi
Premessa
A Gedeone è dedicato nella Bibbia un complesso di narrazioni piuttosto ampio: si tratta di affrontare, infatti, i capitoli da 6 a 9 dei Giudici, comprendenti diversi racconti che rinviano a varie fonti, a tradizioni distinte, che si sono abbastanza amalgamate nel tempo. Alla figura di Gedeone è comunemente riconosciuta una nota di esemplarità in quanto “liberatore”: il nostro eroe negli episodi sviluppati si trova a fare i conti con una molteplicità di contraddizioni e problematiche profonde che attraversano la coscienza identitaria di un popolo in crisi. Sono aspetti che trovano echi profondi anche nei mutamenti della società moderna e sollecitano la ricerca di autenticità. E’ interessante mettere in scena i drammi interiori di chi coglie rischi e opportunità presenti in un cambio di civiltà.
Obiettivi generali
Si tratta di favorire l’esplorazione del testo dei Giudici nel contesto della cultura ebraica, rintracciando alcune risonanze con la contemporaneità e le nuove chiamate a responsabilità. L’ipotesi è quella di approfondire la figura di Gedeone, “il pauroso?”, a partire dal tema delle ombre personali e collettive, nel gioco delle oscurità e contraddizioni legate a problemi di identità, violenza, minacce migratorie, conformismo e ricerca di autenticità.
Temi rintracciabili nelle vicende di Gedeone
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Paure e idolatrie di ieri e di oggi (discernimento e coraggio di Gedeone nel contrastare le tendenze di moda)
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La forza paradossale della debolezza (in 300 sconfiggono migliaia di nemici)
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Fare i conti con le ombre nella costruzione di un’identità personale e di popolo (l’ingegnosa trovata delle fiaccole e la violenza fratricida causata dalla paura delle ombre)
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Il bisogno antropologico di ricevere segni (la rugiada simbolo della congiunzione tra cielo e terra!)
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L’ ambivalenza di una consegna etica nel rapporto tra generazioni (Ioas, Gedeone, Abimelec)
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Il dilemma sempre attuale tra vita nomade e vita stanziale (né madianiti, né cananei…)
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Un Dio vivente misteriosamente presente nella storia degli uomini (un dialogo intimo con sé e dentro le dinamiche storiche)
Metodologia proposta
La metodologia del bibliodramma favorisce la conoscenza di testi biblici attraverso l’esplorazione delle caratteristiche dei contesti e dei personaggi. Grazie ad un clima di sperimentazione e di ascolto delle risonanze interiori e sociali dei temi e dei problemi sollevati dalle narrazioni bibliche, i partecipanti, facilitati da dinamiche attive e dal ricorso a differenti linguaggi, sono accompagnati ad elaborare sul piano esistenziale e culturale questioni che rimandano all’attualità, condividendo esperienze, punti di vista, interrogativi e scoperte.
Durata Circa 1 ora e 30 minuti.
* La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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