Ospiti 2018
Echi di Ester - Effettobibbia 2017 «IL DOLORE SI MUTÒ IN GIOIA, IL LUTTO IN FESTA»
Albino Bignamini si forma come attore alla scuola di recitazione del Teatro alle Grazie di Bergamo e del Piccolo Teatro di Milano. Studia, tra gli altri, con Kaya Anderson del Roy Hart Theatre e con Julie Stanzak della Compagnia di Pina Bausch. Partecipa al seminario europeo di scrittura creativa diretto da Marco Baliani. Lavora in spettacoli diretti da Giovanni Moretti, Gigi dall’Aglio, Gigi Gherzi, Marco Baliani (“Peer Gynt” e “I forti”) e Valeria Frabetti registrando narrazioni per RAI SAT. Diviene poi direttore artistico del Pandemonium Teatro, per il quale da anni è regista ed attore di spettacoli teatrali rivolti all’infanzia e alla gioventù. Per alcuni anni ha condotto un’esperienza teatrale nella casa circondariale di Bergamo. Da sette anni dirige un Atelier permanente di pratiche teatrali chiamato NoMade, formato da giovani allievi provenienti da otto diversi Paesi.
Miriam Camerini. Nata a Gerusalemme (Israele) il 27 Febbraio 1983 la sera di Purim, festa ebraica allegra e teatrale. Cresciuta a Milano, ha poi vissuto ancora 4 anni a Gerusalemme dal 2007 al 2010, dove ha studiato Bibbia e Letteratura Rabbinica al Pardes Insitute of Jewish Studies, frequentato un Master in Studi teatrali alla Hebrew University e lavorato come direttrice di produzione per la Jerusalem Theatre Company di Gaby Lev. Laureata in Lettere Moderne con tesi in Storia del Teatro tedesco sul Nathan il saggio di G. E. Lessing all'Università degli Studi di Milano (2007), ha studiato recitazione alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi (2012) e canto con Lee Colbert e Camilla Barbarito. Ha lavorato come assistente alla regia per Cesare Lievi (Stiffelio, Teatro dell’Opera di Zurigo) e Lorenzo Arruga (L’Incoronazione di Poppea, La Fenice, Venezia) prima di curare la sua prima regia lirica con Il Flauto Magico (Sarmato, Settembre 2015). Con la sua compagnia di teatro ebraico Benhashmashot / Fra i due soli ha realizzato spettacoli e performances quali: Il Processo di Shamgorod (Mittelfest, Cividale del Friuli 2008), Il Golem (Teatro Franco Parenti, Milano 2010), Lo Shabbat di tutti (Mantova, Festivaletteratura 2013), Il Mare in valigia (GAM, Roma 2014), Un grembo, due nazioni, molte anime (MEIS Ferrara e Torino Spiritualità, 2014), Chouchani, in cerca di un Maestro (Festival Nessiah, Pisa 2014), Caffè Odessa (Teatro Franco Parenti, Milano 2016), Messia e Rivoluzione (Refettorio Ambrosiano, Milano 2018).
È la prima donna in Italia che sta studiando per conseguire la laurea rabbinica (semichà in ebraico) presso un'istituzione ortodossa di Gerusalemme. Lavora a Milano come regista, attrice e cantante, collabora con diversi teatri e associazioni culturali di Milano e dintorni, quali Teatro Franco Parenti, Teatro della Contraddizione, Corte dei Miracoli, Associazione per il Refettorio Ambrosiano. Collabora da anni con il teatro ebraico di Budapest Golem diretto da Andras Borgula per cui - nel Dicembre 2017 - ha realizzato una performance / lezione in cui spiega il Talmud con due burattini. Da molti anni parte attiva del dialogo ebraico - cristiano in istituzioni quali San Fedele (Letture bibliche a due voci) e Camaldoli (Colloqui ebraico - cristiani).
Da oltre 4 anni cura per il mensile Jesus (ed. San Paolo) una rubrica dal titolo Ricette e Precetti, sul cibo nelle religioni, che diventerà un libro per Giuntina, con lo stesso titolo, le illustrazioni di Jean Blanchaert e la prefazione di Paolo Rumiz, in uscita a Giugno.
Coro Antiche Armonie, fondato nel 1987 da Giovanni Duci, che da allora lo dirige e ne cura la formazione, ha in repertorio composizioni che spaziano fra il Rinascimento e il Novecento. Ha collaborato con vari gruppi vocali e strumentali e ha effettuato tournée di successo in Michigan (USA), Repubblica Ceca e Germania. Fra i concerti effettuati spiccano importanti produzioni barocche con Messe, Cantate, Passioni e Oratori di Bach, Zelenka e Buxtehude, ma anche Requiem di Mozart, Messa di Gloria di Mascagni, Paukenmesse e Stabat mater di Haydn, Requiem di Fauré, Ein Deutsches Requiem di Brahms e Carmina Burana di Orff, eseguiti con orchestre e direttori di chiara fama. Per il teatro ha realizzato le opere Dido and Aeneas di Purcell e Don Giovanni di Mozart e, in forma di concerto, Trovatore e Traviata di Verdi, oltre alle musiche di scena dell'Arlesienne di Bizet presso il Teatro Dal Verme di Milano. Il coro ha registrato il Requiem di Mozart con l'Orchestra Filarmonica Italiana (CD Kicco Music, disponibile su internet) e due opere inedite: Stabat mater di Simone Mayr (CD Dynamic) e Dixit Dominus di Johann Christian Bach (Ed. Il Gabbiano).
Giovanni Duci, diplomato in Pianoforte, Musica Corale e Direzione di Coro e Composizione con il massimo dei voti, ha frequentato numerosi corsi di perfezionamento in Italia e all’estero. Dal 1987 dirige il Coro Antiche Armonie di Bergamo e ha diretto per anni: Chor.u.m.70 di Milano, Corale della Basilica di S. Maria Maggiore di Bergamo, Coro polifonico Luca Marenzio di Darfo e Coro e Orchestra dell'Università di Bari. Come controtenore si è esibito con Ensemble Riverberi di Piacenza, Coro Ars Cantica di Milano, Accademia San Felice di Firenze, cappella musicale del Duomo di Heidelberg (Bach Woche), Settimane Musicali di Stresa, Pomeriggi Musicali di Milano, Musica Sacra dal Mondo di Firenze, Suoni d’Autunno di Varese. Predilige il repertorio barocco (di recente ha sostenuto tournée in Germania con Johannes passion e Weihnachtsoratorium di Bach) e contemporaneo. Ha registrato per Dynamic, Naxos, Clavis. Vincitore di concorso, dal 1993 insegna Esercitazioni corali ed è titolare di cattedra presso il Conservatorio di Brescia e Darfo Boario Terme. Da quindici anni lavora come autore presso la casa editrice Loescher (TO).
Davide Gilardi, nato a Brescia il 27 giugno 1991, diplomatosi presso il Liceo Classico Paolo Sarpi di Bergamo nel 2010, si è laureato in Filosofia (triennale) nel 2014 e in Scienze Filosofiche (magistrale) nel 2016 presso l’Università Statale di Milano. Titolo tesi triennale: “Il problema del male: teodicea e sofferenza del giusto nel pensiero ebraico”. Titolo tesi magistrale: “Figure femminili nella Bibbia: tra eros e potere”.
Gruppo Re-Donna è un laboratorio teatrale dove si incontrano donne di differenti provenienze. E' sostenuto dall'Associazione Le Piane Di Redona e dal Polo Civico di Redona. Hanno partecipato: Malika Abed, Maria Estela Alvarez, Rosmary Arandia, Mascia Catteruccia, Erceinda Chourio, Alessandra Corti, Adele Donini, Sandra Facchinetti, Fernanda Ghirardini, Luba Glasa, Carina Henriques, Rossella Marchetti, Simona Martinelli, Olesya Mudrey, Cristina Musitelli, Francesca Nilges, Letizia Pagliarino, Carla Pasini, Giulia Sita, Caterina Turani.
Maria Elena Notari Nardari, già insegnante di Lettere, Guida dell’Accademia Carrara e della Gamec, tiene attualmente conferenze e corsi per Enti e per Associazioni culturali su temi di carattere storico-artistico. Ha collaborato con Effetto Bibbia e con Molte fedi e ha partecipato come relatrice a diversi convegni nazionali su temi biblici con interventi sulla loro interpretazione artistica. In pubblicazioni di Storia locale ha curato la presentazione dei beni artistici di carattere sacro.
Eric Noffke pastore valdese e docente di Nuovo Testamento presso la Facoltà valdese di teologia di Roma. Si è laureato presso la Facoltà valdese di teologia a Roma nel 1995 e ha conseguito il dottorato in Nuovo Testamento nel 2003 a Basilea. Ha studiato anche ad Heidelberg e a Princeton. Dal 2003 è membro del comitato di traduzione della Traduzione Letteraria Ecumenica del Nuovo Testamento, curata dalla Società Biblica Britannica e Forestiera. Dal 2012 è Presidente della Società Biblica in Italia. Ha pubblicato: Introduzione alla letteratura medio giudaica precristiana (2004); Cristo contro Cesare (2006); Il vangelo di Giuda (2006); Giovanni Battista: un profeta esseno? (2008), tutti pubblicati dall’editrice Claudiana. Di prossima pubblicazione Il libro di Ester presso le edizioni San Paolo.
Giusi Quarenghi, poeta e scrittrice, è membro del Comitato per la cultura biblica Effettobibbia e del Consiglio direttivo di Biblia, associazione laica di studi biblici. Ha pubblicato racconti, filastrocche, storielle, testi di divulgazione, sceneggiature, romanzi, testi per il teatro, poesie; ha riproposto fiabe, miti, e storie sacre.
Patrizio Rota Scalabrini, è prete diocesano dal 1976. Ha conseguito il dottorato in Filosofia all'Università La Sapienza di Roma e la licenza in Scienze bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico. Docente di Esegesi e Teologia biblica presso la Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale e presso il Seminario di Bergamo, è autore di diversi volumi di pastorale biblica. È stato componente del gruppo di esperti di studi biblici, coordinato da Gianfranco Ravasi e Bruno Maggioni, che ha curato la nuova traduzione CEI della Bibbia elaborando le introduzioni, note e commenti. È delegato della Diocesi di Bergamo per l'Ecumenismo e per l'Ufficio Catechistico-Sezione Apostolato Biblico. Tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo Sedotti dalla parola. Introduzione ai libri profetici (Elledici, 2017) .
Piero Stefani, biblista di fama internazionale, saggista e scrittore prolifico, è stato per anni docente di Bibbia e cultura alla Facoltà Teologica di Milano, e ha insegnato filosofia, storia delle religioni, dialogo ebraico-cristiano. Dall'ottobre 2016 è presidente del SAE (Segretariato Attività Ecumeniche), associazione a cui per anni ha lavorato come consulente e membro del comitato esperti. È membro del Comitato scientifico e direttore del Notiziario di Biblia, associazione laica di cultura biblica. Fra i suoi libri ricordiamo L’Apocalisse (2008) e Gesù (2012) Il grande racconto della Bibbia (2017) per il Mulino; l’edizione di Qohelet (Garzanti, 2014); L’esodo della Parola. La Bibbia nella cultura dell’Occidente (EDB, 2014); La Bibbia di Michelangelo (Claudiana, 2015) e Sulle tracce di Dio (Qiqajon, 2017). Piero Stefani / Wikipedia
Mauro Zanchi, Saggista e critico d’arte, scrive per Art e Dossier e per Doppiozero. Nel ruolo di direttore artistico di BACO (Base Arte Contemporanea Odierna) di Bergamo, organizza mostre nel Palazzo della Misericordia (Domus Magna) e nel Complesso monumentale di Astino, per conto della Fondazione MIA di Bergamo. Ha pubblicato monografie sulle opere di Lorenzo Lotto, Holbein il Giovane, Luca Signorelli, Filippino Lippi, Palma il Vecchio, Giovanni Cariani, Andrea Previtali. I libri più recenti sono tre letture iconologiche: Sotto il segno di Diana. Tiziano, Palma il Vecchio e i misteri della Grande Dea (Lubrina Editore, 2015); Magismo del gesto. I segni delle corna nell’arte (Moretti & Vitali, 2016); In principio sarà il Sole. Il coro simbolico di Lorenzo Lotto (Giunti Editore, 2016). Nel 2003 ha pubblicato il volume La Bibbia secondo Lorenzo Lotto. Il coro ligneo della Basilica di Bergamo intarsiato da Capoferri (n.e. 2013).
Luciano Zappella, è presidente del Centro Culturale Protestante di Bergamo, nonché ideatore e curatore del sito www.bicudi.net dedicato alla didattica della Bibbia a scuola. I suoi interessi riguardano in particolare l’analisi narrativa del testo biblico. Ha pubblicato: Le catechesi battesimali di Giovanni Crisostomo, Paoline, Milano 1998; Bibbia e storia, Claudiana, Torino 2012; Manuale di analisi narrativa biblica, Claudiana, Torino 2014, e, con Pietro Stefani, Leggere la Bibbia in 100 passi, San Paolo, Cinisello Balsamo (Mi) 2015.