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Teatro 2017

Echi di Ester - Effettobibbia 2017 «IL DOLORE SI MUTÒ IN GIOIA, IL LUTTO IN FESTA»

 

 

sabato 8 aprile ore 21 - Teatro Aurora, Seriate Bg

 

ETNIE IN TRAPPOLA: lettura “altra” dei Libri di Ester

performance teatrale del gruppo-studenti Istituto Majorana di Seriate

condotto da Chiara Magri di Teatro del Vento

 

 

 scarica la locandina TEATRO | AURORA                                  pagina Evento

 

 

domenica 9 aprile ore 21 - Teatro Qoelet, Redona-Bergamo

  scarica la locandina | TEATRO QOELET                                 pagina Evento

 

  

ETNIE IN TRAPPOLA: lettura “altra” dei Libri di Ester

performance teatrale del gruppo-studenti Istituto Majorana di Seriate

condotto da Chiara Magri di Teatro del Vento

in scena Moad Akesmamed, Alessia Mendez, Jacopo Do, Zinab Akesmamed, Luca Lenzi, Amadou Diop, Leonardo Pozzoni, Daniele Tolardo

Oggi, ci vorrebbe un’altra Ester che potesse mediare con Trump per evitare la costruzione di un muro al confine con il Messico. Ci vorrebbe un’altra Ester che potesse sedere al tavolo delle trattative europee con Orban per abbattere i 175 km di filo spinato tra la Serbia e l’Ungheria. Ci vorrebbe un’altra Ester che illustrasse nelle università, nei parlamenti di tante nazioni europee, quanto incida il lavoro e la produzione degli stranieri sul PIL nazionale. Ci vorrebbe un’altra Ester per spiegare ai ministeri della salute e della securité social che se sparissero le “badanti straniere” migliaia di anziani rischierebbero di morire. Ci vorrebbe un’altra Ester per raccontarci che nessun popolo dovrà mai più essere vittima di discriminazione a causa della propria identità. Allora potremmo di nuovo fare Purim, Festa!

"Etnie in trappola” più che uno spettacolo é una dura riflessione sulla storia nata dalla lettura della storia di Ester, una visione del contemporaneo dove la discriminazione e l’oppressione dei popoli resta una amara realtà. I ragazzi tra i 14 ed i 17 anni per la prima volta partecipano ad una esperienza di teatro, lo fanno con semplicità, portando con sé delicatezza e timore nell’espressione, leggerezza e luce nella pratica del palcoscenico, ma decisi a condividere un desiderio comune: ci vorrebbe un’altra Ester.


TEATRO DEL VENTO - La compagnia Teatro del Vento è diretta da Chiara Magri e Lando FranciniIl nostro mestiere è fare il teatro, siamo una formazione professionale associata AGIS-ASTRA e riconosciuta dalla Regione Lombardiaper il lavoro che svolgiamo da quarant’anni con i bambini, i ragazzi e le loro famiglie.Scriviamo, allestiamo e recitiamo con passione i nostri spettacoli, li portiamo in giro nelle scuole, nelle biblioteche e naturalmente nei teatrisiamo presenti prevalentemente nelle città e nei paesi di Lombardia e Veneto.attivi nella promozione della lettura con particolare attenzione alle tematiche dei diritti civili,ma ci potrete trovare spesso in Trentino, Emilia e qualche volta anche più lontano dove ci invitano maestre, bibliotecari ed operatori culturali. Nonostante le difficoltà di questi anni di crisi, e la fatica di oltre un milione e mezzo di chilometri percorsi, siamo testardamente convinti che il nostro lavoro sia utile.

Chiara Magri, attrice, abita a Villa d’Adda in provincia di Bergamo, recita nella maggior parte degli spettacoli prodotti dalla compagnia,di cui spesso è autrice e regista.Ha una passione particolare per la narrazione di testimonianze e di tutte quelle storie che portano il pubblico ad una educazione sentimentale.

 

 


Gruppo ReDonna

 

Io sono Ester
venerdì 31 Marzo 2017
ore 21

Cineteatro di Boccaleone - Bergamo

 

 

 

 

 

sabato 11 marzo ore 21,00
Teatro Oratorio di Comenduno
via S. Maria Comenduno di Albino (Bg)

conduzione e regia di Albino Bignamini-Pandemonium Teatro
oggetti di scena di Enzo Catini

 

Gruppo ReDonna con
Malika Abed, Rosmery Arandia, Erceinda Chourio, Elena Dorofeev, Alessandra Facchinetti, Chiara Fumagalli, Elena Gatti, Fernanda Ghirardini, Luba Glasa, Carina Henriques, Rossella Marchetti, Irene Migliorini, Olesya Mudrey, Francesca Nilges, Letizia Pagliarino, Caterina Turani.

Gruppo ReDonna
 
Il Gruppo ReDonna nasce tre anni fa con il prezioso sostegno delle Associazioni del quartiere di Redona, in particolare l’Osservatorio di Redona, il Polo Civico , le Piane e Mellow Mood. All’origine del progetto vi è l’intento di creare un luogo di incontro fra donne di diversa origine e provenienza, laddove le differenze storiche e culturali, manifestando le loro specificità in un contesto comune, trovano uno spazio di espressione condiviso.
9 italiane d’origine e 7 italiane d’adozione provenienti da Canada, Bolivia, Marocco, Venezuela, Russia, Ucraina, Portogallo, si sono messe in gioco sperimentando linguaggi diversi e storie personali attraverso l’arte e il teatro.
“Io sono Ester”, lo spettacolo diretto da Albino Bignamini, regista, attore e co-direttore artistico di Pandemonium Teatro, è il risultato di un lavoro nato prima di tutto da loro, le 16 donne della compagnia, che hanno scelto e analizzato alcuni particolari aspetti della storia di Ester e li hanno portati alla luce intrecciandoli con la loro memoria. Il racconto, che parte dalla propria biografia, raggiunge così una dimensione più ampia e universale, manifestando alcune peculiarità dell’universo femminile. Ed è qui che là della diversità di cultura, storia e personalità si rivela grande unificatrice e creatrice di un’identità forte che va oltre le differenze.
La bellezza, lo sguardo maschile, la storia e la politica sono gli elementi principali dei racconti portati in scena dalle protagoniste dello spettacolo, che esprimono le emozioni e i ricordi esaminati nel ricco processo di autoindagine che la figura di Ester ha suggerito.

Quando ci siamo accostate alla storia di Ester abbiamo pensato fosse un buon testo, tutti gli ingredienti erano serviti: un bel plot, i personaggi, i buoni, i cattivi, le belle. Avremmo potuto raccontare la storia così come si presentava, con la sua narrazione fluente e ricca di colpi di scena ma non era il percorso che ci interessava. La abbiamo analizzata per i temi che sollevava e ne abbiamo trovati tantissimi e solo pochi di loro riusciremo a dipanare nello spettacolo. Altri resteranno chiusi dentro alle storie dei nostri incontri di lavoro e forse in futuro troveranno altri motivi e luoghi per prendere luce. Ester parla di femminilità negata e ricercata, difesa e ritrovata; di potere ostile e amico; di abbandoni e di riconoscimenti; di nascondimenti e di rivelazioni; di sguardi maschili e di seduzione. Con lo spettacolo vi raccontiamo una tappa dei mille frammenti analizzati; Ester resterà nei nostri corpi e nei nostri cuori, i temi dischiusi dalla sua vicenda ci interrogano e ci spingono a proseguire  nel lavoro tenendola nei nostri pensieri.

 

Gruppo Re-Donna - "Io sono Ester" (finale, festa di Purim)
venerdì 13 Maggio 2016 - Cineteatro Oratorio san Filippo Neri, Romano di Lombardia (BG)