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Conferenze 2019

Umano troppo umano - DAVIDE, da pastore a re - Effettobibbia 2019

 

 

Marc Chagall

Re Davide
(1951)

 

 

sabato 23 marzo 2019 ore 17,30

Bergamo, Fondazione Serughetti La Porta

viale Papa Giovanni XXIII, 30

 

Con la cetra e con la fionda:

l'ascesa di Davide al trono

 

conferenza introduttiva di

Laura Invernizzi

Biblista, Facoltà teologica dell'Italia Settentrionale

 

Chi è Davide? E chi non lo conosce? Se il nome di Davide non figura in alcun testo contemporaneo extrabiblico, esso, al contrario, attraversa tutta la Bibbia, dai libri storici al Salterio, dai vangeli all’Apocalisse: Davide viene presentato nella Scrittura come re ideale del popolo di Dio, come figura messianica e come capostipite di una dinastia dalla quale discenderà il Messia. Nel racconto dei libri di Samuele, la storia di un giovane pastore che parte dal nulla per diventare re non può non affascinare; il lettore ne è conquistato e incuriosito fin dall’inizio perché il suo protagonista vi è introdotto mediante un vero e proprio casting, di cui regista e responsabile è il personaggio divino stesso, che commenta l’apparizione del giovane pastore dicendo: «È lui!» (1Sam 16,12). Quali sono le motivazioni della scelta divina? Quali sono le caratteristiche che rendono Davide adatto a diventare re al posto di Saul? Che cosa ha visto Dio, che guarda il cuore, in quello di Davide?

 

Scarica la traccia dell'incontro con il profilo della relatrice

 

  Ascolta su youtube la relazione dell'incontro con Laura invernizzi

 

 

 

 

Marc Chagall

Davide e Saul
(1952)

 

 

 

 

 

 

 


 

giovedì 28 marzo ore 17,30

Bergamo, Fondazione Serughetti La Porta

viale Papa Giovanni XXIII, 30

 

Davide cantore:

il lamento in morte di Saul e di Gionata

con

Sara Ferrari

Docente di Lingua e Cultura ebraica presso l’Università degli Studi di Milano ed ebraico biblico presso il Centro Culturale Protestante (Mi)

 

“Come han potuto cadere quei prodi?” Il lamento di Davide in morte di Saul e Gionata è uno dei testi biblici maggiormente indagati dagli studiosi, eppure molti degli interrogativi che lo riguardano sono destinati a rimanere irrisolti. Con quale reale disposizione d’animo Davide ha composto queste parole? Quali erano i suoi sentimenti per la coppia regale così tragicamente scomparsa? Che cosa ha davvero rappresentato Gionata per Davide? E, ancora: in questi pochi versi si nascondono allusioni al futuro di splendore che stava per compiersi per il giovane betlemmita? Al di là dell’umano desiderio di saziare ogni curiosità, quest’opera poetica possiede un’attrattiva straordinaria, capace di irradiarsi anche ai giorni nostri.

 

   Ascolta su youtube la relazione dell'incontro con Sara Ferrari

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

mercoledì 3 aprile 2019 ore 18,00

Bergamo, Centro Culturale Protestante

via T. Tasso, 55


Presentazione del libro

Bibbia e cinema

Claudiana, 2018 (collana Bibbia, cultura, scuola)

 

di Peter Ciaccio

pastore metodista

 

«Sia la luce. E la luce fu». Accade nella Creazione e accade nelle sale cinematografiche quando un fascio di luce attraversa il buio per portare sullo schermo una storia: simbolica coincidenza che induce a riflettere sul lungo e proficuo rapporto tra Bibbia e cinema. Non solo il cinema ha preso a piene mani dal testo biblico storie popolari da raccontare, ma è intervenuto direttamente sull’immaginario degli spettatori, mostrando, per la prima volta in migliaia di anni, il Mar Rosso dividersi e Gesù – il personaggio storico più rappresentato – camminare sulle acque. Ma oltre a essere fonte inesauribile di soggetti, la Bibbia ha dato al cinema archetipi, schemi, trame per altre storie, come nel Western, sostanziale riscrittura della conquista della Terra promessa. Fino a che registi come Dreyer, Bergman, Pasolini, Tarkovskij o Tarantino vi hanno tratto ispirazione per parlare di conversione, redenzione, grazia, speranza.

 

 

 

 

 

 

 

Lorenzo Bernini

David
(1623-24)

part.

 

 

 

 

 


 

 

 

giovedì 4 aprile 2019 ore 20,45

Parrocchia di Bolgare BG, Chiesa prepositurale di San Pietro Apostolo

Storie di Davide: letture e commenti

LA FORZA E LA GRAZIA

Da Saul a Davide: cinque ciottoli, una bisaccia e una fionda (1Sam 16-17)

 

a cura di

Gruppo Biblico-Liturgico di Grumello del Monte

 

commento

Alberto Brignoli, parroco di Bolgare

 

letture

Anna Carrara, Patrizia Trapletti, Marina Nembrini,

Natale Carra e Sergio Biraga

Compagnia teatrale "il Capannone"

vedi presentazione Il Capannone 

 

Scarica il volantino di presentazione dell'incontro

 

 

 

 

 

Marc Chagall

Davide salvato da Mikal
(1960)

 

 

 


 

sabato 6 aprile 2019 ore 18,00

Bergamo, Centro Culturale Protestante

via T. Tasso, 55


Davide, storie d'amore e di tenebra

 

Miriam Carminati

dottore di ricerca in Civiltà del Mediterraneo Antico

«E Mikal amava Davide (1Sam 18,20)». Chiavi interpretative di una triste storia di amore e potere

 

Davide Gilardi

ebraista

«Più splendida che amore di donna»: l’amicizia tra Davide e Gionata

 

Leggi e scarica il testo di D.Gilardi

L’amicizia tra Davide e Gionata - L’amicizia nel mondo classico

 

Scarica la traccia dell'incontro con i profili dei relatori

 

 Ascolta su youtube la relazione dell'incontro con                                     Miriam Carminati e Davide Gilardi

 

 

 

 

 

 

 

Phillip Ratner

David

 

 

 

 


 

 

venerdì 12 aprile ore 17,30

Bergamo, Fondazione Serughetti La Porta

viale Papa Giovanni XXIII, 30


Davide l'eletto:

la gioventù tra amicizia e potere

 

con

Raffaele Mantegazza

Docente di Scienze umane e pedagogiche Dipartimento di Medicina e Chirurgia Università di Milano-Bicocca

 

Davide: un bel fanciullo, lo scarto di una famiglia, un prescelto, un arrogante? Un innamorato della  musica, un incosciente, un eroe? Gionata: un efebo, un amico, un amante? Goliath: un miles gloriosus, la vittima di una narrazione razzista, un Polifemo? Davide e la violenza, Davide e l'amicizia, Davide e il potere, Davide e la morte: la storia delle interpretazioni della giovinezza di Davide ci mette di fronte a moltissimi spunti perché la gioventù è sempre polisemica e non si lascia mai ridurre a un solo volto. Anche attraverso la storia dell'arte, della caricatura e della pubblicità cercheremo di capire che cosa il fanciullo Davide può offrire ai giovani e agli adulti di oggi.

 

 Ascolta su youtube la relazione dell'incontro con                                   Raffaele Mantegazza